Chiesa di Santa Corona Monumento funebre di G.B. Nievo

Chiesa di S.Corona (Vicenza), monumento funebre a Gianbattista Nievo secolo XV- XVII.

Si tratta di un restauro ministeriale, eseguito tra maggio e ottobre 2008 sotto la direzione della dott.ssa Chiara Rigoni della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico edEtnoantropologico delle province di VR, VI e RO.

Il monumento è opera dello scultore Angelo di Giovanni da Verona che lo realizzò nel 1468; era posizionato in origine all’interno della Chiesa, nella cappella di S.Caterina; nel 1613 in seguito alla distruzione dell’ambiente originario l’arca venne spostata all’esterno sulla parete sud, in corrispondenza della cappella del Rosario ed ampliata con altri elementi lapidei. Queste vicende sono testimoniate da documenti e trovano conferma anche nelle due iscrizioni lapidee visibili nella zona inferiore del monumento stesso.

Il monumento funebre è costituito quindi da due manufatti di epoche diverse: il monumento vero e proprio del XV secolo, e l’edicola che lo circonda che è di epoca seicentesca.

L’opera era caratterizzata da importanti e diffusi fenomeni di degrado, propri delle opere lapidee conservate all’aperto, esposte all’azione diretta dell’acqua meteorica e della deposizione degli inquinati atmosferici. La pietra grigia dell’arca si presentava particolarmente esfoliata e decoesa così come le altre parti più esposte in pietra di Nanto e biancone.

Le operazioni di pulitura sono state quindi differenziate a seconda della tipologia del materiale lapideo, del suo stato di conservazione e dello sporco presente: sono stati utilizzati impacchi con soluzioni a pH leggermente basico con vari supportanti e tempi di applicazione e nelle parti più deteriorate il laser (Art Laser della Lambda Scientifica) di tipo aNd:YAG (1064 nm) con modalità Q-Switch.

Le altre fasi operative sono state quelle del consolidamento, della stuccatura e dell’applicazione del protettivo finale a base di silossani oligomerici.