Il dipinto su tela di Bartolomeo Montagna,(Orzinuovi 1450 c. – Vicenza 1523) raffigura la Madonna con Bambino tra le Sante Lucia e Maddalena.
L’opera è collocata all’interno della Cappella di Santa Caterina nel Duomo di Vicenza, misura 2oo x 250 cm. ed è firmata dal Montagna nel cartiglio posto nella parte inferiore.
Il dipinto si presentava in buono stato di conservazione per quanto riguarda la sua parte strutturale ed era già stato foderato; la superficie pittorica risultava invece molto penalizzata dall’ingiallimento delle vernici e da depositi di polvere e nero fumo che offuscavano ed appiattivano la cromia originale. Un più attento esame visivo condotto anche con le lampade U.V. hanno evidenziato la forte ossidazione dei materiali e le ridipinture relative a vari precedenti interventi (Steffanoni 1911, Pedrocco 1950, Baros 1990) ed hanno mostrato una realtà conservativa ben più compromessa di quanto si potesse immaginare. Sul dipinto sono state effettuate indagini scientifiche sia di tipo non invasivo (riflettografia, I.R., radiografia R.X.) che di tipo microchimico.
Con questo intervento sono stati raggiunti più obiettivi: in primo luogo la revisione completa dello stato di conservazione del dipinto, lo studio della tecnica pittorica e dei materiali utilizzati, mediante le indagini scientifiche oggi disponibili che serviranno agli studiosi per i confronti con altre opere del Montagna; infine il miglioramento della leggibilità dell’opera, attraverso metodi e mezzi completamente reversibili e secondo una proposta estetica più attuale.
Il restauro, effettuato nei mesi di luglio – dicembre 2012, è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Giuseppe Roi, ed è stato diretto dalla dottoressa Chiara Rigoni della S.B.A.S.E. di Verona e da Mons. Francesco Gasparini direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Curia di Vicenza.
