Il restauro è stato svolto nei mesi di marzo – aprile 2006 insieme a quello su 57 frammenti compositi che sono stati raccolti nel museo allestito negli spazi adiacenti della Basilica dei SS. Felice e Fortunato di Vicenza.
Rinvenuto nel corso degli scavi degli anni ’70 del ‘900 al di sotto della pavimentazione interna della chiesa, questo sarcofago datato al II sec. d.c. rappresenta un pezzo molto importante dell’arte funeraria romana.
La pulitura del marmo proconnesio è stata rifinita con tecnologia laser.